si celebrano quest’oggi i funerali di Rita Milesi, volontaria per 10 anni anche con il Celim Bergamo, che ha dedicato la sua vita ai bambini del Malawi. Riportiamo un breve ma commovente commento di Rosetta, Presidente negli anni Ottanta della nostra associazione.
Dal Malawi, un Tam Tam ha diffuso una notizia che ha rattristato i cuori di coloro che hanno conosciuto Rita Milesi. Il Celim di Bergamo la ricorda rivolgendo a Dio la preghiera di accoglierla fra le sue Braccia Misericordiose.
Grazie Rita per la tua longeva testimonianza di volontaria nella Missione dei Padri Monfortani in Malawi.
Ti sei prodigata fino allo stremo delle tue forze fisiche per i neonati orfani e non, affetti da HIV e da te curati ed amati, considerandoli tutti come tuoi prediletti figli.
Il tuo ultimo pensiero è stato per loro ed il tuo ultimo gesto d’amore materno si è concretizzato nella donazione dei tuoi occhi: altro non potevi donare perché la tua devastante malattia non te lo ha permesso.
Ora una vitale e “visiva” parte di te continuerà ad ammirare le meraviglie del creato: la savana, i tramonti stupefacenti del lago Malawi ed in lontananza un Tam Tam suonerà per te.
Tu ora sei immersa, come ben esprime Sant’Agostino, nella poesia “Se mi ami non piangere” nel mistero immenso del cielo, sei in una “Luce che tutto investe e penetra, assorbita dall’incanto di Dio”. Dall’Alto continuerai a vegliare i tuoi amati bimbi.
Rosetta
Un pensiero di Rita che ben identifica la sua missione: “Per poter aiutare con progetti umanitari è importante sapere ascoltare quello che la gente del posto ha da dire…
Usare la loro conoscenza rispettare le tradizioni, abitudini e cultura… Conoscere i codici di comportamento, i tabù e persino le superstizioni…
Non basta avere denaro da investire, bisogna soprattutto saperlo usare in modo che sia veramente utile, sia a breve che a lungo termine”.
Lei lo ha messo in pratica e salvato vite molte vite.